Gli ingredienti per il lavaggio del bucato colorato - iccivitella.it
Rimedi naturali per restituire brillantezza ai capi colorati : bastano questi 2 ingredienti della dispensa.
Nel panorama delle soluzioni naturali per la cura del bucato colorato, ci sono alcuni elementi di uso comune in casa che tornano molto utili. L’aceto bianco e il percarbonato di sodio si confermano protagonisti imprescindibili, grazie alle loro proprietà ecologiche ed efficaci. Questi prodotti, facilmente reperibili e rispettosi dell’ambiente, rappresentano oggi una valida alternativa ai tradizionali detergenti chimici, spesso aggressivi e inquinanti.
L’aceto di vino bianco, derivato dalla fermentazione di vini bianchi tramite batteri del genere Acetobacter, è un alleato prezioso per la pulizia della lavatrice e la cura del bucato colorato. Non solo agisce come un naturale anticalcare, disgregando i depositi di calcare e residui di sapone che si accumulano nei tubi, ma è anche un efficace ammorbidente naturale, privo di controindicazioni e ipoallergenico, adatto persino ai capi dei bambini.
Per mantenere la lavatrice efficiente e garantire un bucato brillante, basta versare un litro di aceto bianco direttamente nel cestello e avviare un ciclo a 60°C di almeno due ore. Questo processo rimuove incrostazioni e migliora il flusso dell’acqua, preservando l’efficacia dell’elettrodomestico e la qualità del lavaggio.
Dal punto di vista della manutenzione degli indumenti, l’aceto può essere aggiunto quotidianamente nella vaschetta dell’ammorbidente (circa 100 ml) per ottenere tessuti morbidi e privi di residui chimici. La sua acidità non altera le tinte né lascia odori persistenti, anzi contribuisce a rimuovere macchie ostinate, come quelle di sudore, e a restituire luminosità ai capi scuri. Un semplice rimedio casalingo consiste nel preparare una soluzione di aceto diluito in acqua calda, da spruzzare sulle macchie prima del lavaggio per potenziarne l’effetto smacchiante.
Per chi desidera un bucato profumato senza rinunciare alla natura, è possibile personalizzare l’azione dell’aceto con l’aggiunta di poche gocce di oli essenziali di lavanda, tea tree o eucalipto, da miscelare preventivamente e inserire nel vano ammorbidente.
Il percarbonato di sodio si afferma come una soluzione naturale, potente e versatile per chi desidera un bucato non solo pulito, ma anche igienizzato senza ricorrere a candeggina o altri prodotti chimici aggressivi. Questo composto solido, attivo a temperature comprese tra i 40 e i 60°C, si decompone liberando ossigeno attivo, svolgendo un’azione sbiancante, antibatterica e smacchiante.
L’utilizzo del percarbonato in lavatrice è semplice e adatto sia ai capi bianchi che a quelli colorati, con dosaggi regolati per evitare alterazioni delle tinte più delicate: due cucchiai per il bucato bianco e uno per quello colorato, da aggiungere nel cassetto del detersivo. Per un lavaggio igienizzante della lavatrice stessa, si consiglia di versare 2 cucchiai di percarbonato nel cestello e avviare un ciclo a vuoto a 90°C, da ripetere ogni due mesi per prevenire muffe e cattivi odori.
Oltre al bucato, il percarbonato trova impiego anche nella pulizia della lavastoviglie, contribuendo a eliminare calcare e batteri e a mantenere igienici cestelli e filtri.
Nonostante la natura ecologica e biodegradabile di aceto e percarbonato, è fondamentale adottare alcune precauzioni per preservare tessuti e salute:
Grazie a queste accortezze, sia l’aceto bianco che il percarbonato di sodio rappresentano una scelta sostenibile, economica e sicura per il trattamento del bucato colorato e per la manutenzione della lavatrice, mantenendo intatta la brillantezza dei tessuti e la funzionalità dell’elettrodomestico nel tempo.